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Obiettivi formativi

Gli insegnamenti, i laboratori, le attività di rielaborazione, i tirocini sono articolati con gradualità crescente nei tre anni, in maniera correlata tra loro per permettere allo studente di acquisire le conoscenze, capacità e competenze di seguito indicate.

  • Conoscenza e capacità di comprensione (Knowledge and understanding)

Al termine del suo percorso formativo, il laureato in "Scienze dell'Educazione", indirizzo "Educatore dei servizi educativi per l'infanzia" ha padronanza delle conoscenze di base relative alle discipline pedagogiche, psicologiche, filosofiche, sociologiche, antropologiche, giuridiche e sanitarie (per le questioni afferenti l'indirizzo specifico di studio), ne comprende i concetti fondamentali e sa usarli come base per lo studio delle pubblicazioni connesse all'area dell'educazione e della formazione, anche in riferimento agli sviluppi della ricerca. Ha solide conoscenze e capacità di comprensione in particolare nell'ambito della prima infanzia (0/3 anni): dei fondamenti teorici della pedagogia in­fantile e dei meccanismi dello sviluppo cognitivo, linguistico, affettivo e sociale nell'infanzia; delle relazioni intercorrenti tra i diversi contesti dello sviluppo, in particolare fra scuola, famiglia e reti di supporto sociale; dell'analisi sociologica e alle scienze della salute; dell'area giuridica collegata alla professione educativa; dei fattori di rischio, delle difficoltà e dei disturbi che si possono manifestare nel corso dello sviluppo.

Collegate alle conoscenze, il laureato sviluppa le capacità di comprendere come:

  • operare in progetti e nell'ambito di servizi educativi per l'infanzia (scolastici ed extra-scolastici) e di supporto alla geni­torialità e alla famiglia, avvalendosi delle metodologie apprese e anche delle nuove tecnologie;
  • pro­muovere e contribuire al pieno sviluppo delle potenzialità di crescita personale e di inclusione so­ciale del bambino, anche in presenza di disabilità o altre difficoltà cognitive o relazionali;
  • lavorare nelle équipe multi professionali, con le famiglie, con i servizi del territorio; predisporre strumenti di rilevazione dei dati e valutazione delle attività educative e scrivere rapporti su di esse.

Tali risultati sono conseguiti attraverso le conoscenze delle singole discipline oggetto del corso, sia quelle di base o integrative, sia in particolare quelle caratterizzanti l'indirizzo di studi e attraverso le attività laboratoriali e le diverse esperienze di tirocinio.

  • Capacità di applicare conoscenza e comprensione (Applying knowledge and understanding)

Il laureato deve essere in grado di cogliere la problematicità delle situazioni educative nei diversi contesti e in riferimento alle diverse tipologie di soggetti, analizzandole da più punti di vista (sociale, culturale, psicologico) in modo da formulare autonomamente, adeguate ipotesi di intervento; rea­lizzare progetti e percorsi formativi ed educativi per l'infanzia, in maniera coerente con il fabbisogno formativo rilevato, con le esigenze istituzionali e la normativa di settore, all'interno dei differenti ambiti socio-culturali; valutare i contesti sociali e culturali in cui si realizzano i progetti formativi, anche in ottica multiculturale; applicare la capacità di ascolto, osservazione e comprensione dei bambini durante lo svolgimento delle attività professionali; tessere reti professionali ed esercitare le proprie funzioni in stretta collaborazione con i colleghi e le famiglie, con i servizi sociali e socio­sanitari e le istituzioni pubbliche e/o private operanti sul territorio in materia di infanzia e famiglia.

Tali risultati verranno conseguiti: attraverso le conoscenze delle singole discipline oggetto del corso e i collegamenti in chiave transdisciplinare; attraverso le esperienze laboratoriali; attraverso le esperienze di tirocinio curriculare e le attività di rielaborazione del tirocinio; nella stesura dell'ela­borato finale.

  • Autonomia di giudizio (Making judgements)

Nel corso del triennio lo studente avrà maturato capacità di analisi critica, argomentativa e di inter­pretazione scientifica e umanistica delle situazioni educative individuando i dati pedagogici, sociali, culturali e psicologici pertinenti e rilevanti per la formulazione di propri giudizi autonomi, valuta­zioni e scelte educative e formative, in relazione agli obiettivi definiti e alle ipotesi di intervento formulate.

Sarà in grado di:

  • valutare la pertinenza, la validità e l'affidabilità di metodi specifici di ricerca educativa;
  • applicare le conoscenze e competenze professionali in modo critico, all'interno dell'etica e deontologia professionale;
  • promuovere iniziative orientate a valorizzare le valenze so­cio-affettive e relazionali dell'infanzia e i suoi bisogni motori, ludici ed espressivi;
  • valorizzare e inte­grare le diversità culturali.

L'autonomia di giudizio dello studente viene sviluppata e valorizzata nel corso del triennio tramite lezioni, attività di laboratorio, durante le differenti esperienze di tirocinio curriculare e le attività di rielaborazione del tirocinio. La verifica dell'autonomia raggiunta è affidata alle prove d'esame e alla realizzazione e discussione della prova finale.

  • Abilità comunicative (Communication skills)

Il laureato deve aver acquisito abilità comunicative ed espositive, in forma scritta e orale, esercitabili anche attraverso l'uso della lingua inglese e gli strumenti delle Information and Communication Technologies.

È in grado di comunicare in modo chiaro informazioni, idee, giudizi a vari interlocutori, specialisti o meno della materia, e le motivazioni pedagogiche che sostengono la sua progettualità o azione educativa. Ha sviluppato la capacità di dialogare con le altre discipline affini e gestire le problema­tiche comunicative con gli utenti e i colleghi di lavoro.

È in grado, con il linguaggio specialistico dell'ambito e con pertinenza scientifica, di redigere verbali, stendere progetti, protocolli operativi e produrre la restante documentazione professionale.

Tali risultati vengono acquisti tramite lezioni, attività di laboratorio, durante le differenti esperienze di tirocinio curriculare; le attività di rielaborazione dei temi educativi e formativi e del tirocinio. La verifica deN'autonomia raggiunta è affidata alle prove d'esame e alla realizzazione e discussione della prova finale.

  • Capacità di apprendere (Learning skills)

Il laureato deve acquisire strategie per l'apprendimento continuo, utili per ampliare l'insieme delle conoscenze pregresse e orientare, con un alto livello di autonomia, la propria formazione futura. Inoltre, è in grado di acquisire nuove conoscenze e competenze inerenti i servizi educativi per l'in­fanzia attraverso la riflessione e la rielaborazione della propria esperienza formativa e professio­nale.

Lo sviluppo di elevate capacità di apprendimento viene perseguito attraverso: i suggerimenti di ap­profondimento forniti dai docenti; le attività di studio autonomo; l'accertamento dell'apprendi­mento volto a stimolare forme di rielaborazione personale di temi educativi e formativi; la produ­zione e la discussione dell'elaborato finale.

Le modalità proposte nel percorso consentono sia un'elevata comprensione delle tematiche affrontate, sia lo sviluppo di capacità spendibili nell'ambito delle strutture sociali adibite all'educazione o di strutture socio-educative.

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